Hai mai sentito parlare di late check out?
Sicuramente si, magari anche nel ruolo di turista di viaggiatore.
In albergo e nelle altre strutture ricettive, al termine del soggiorno è prevista l’operazione del check out.
Essa sancise il rilascio della camere/appartamento e la consegna delle chiavi e di conseguenza la fine del soggiorno di un ospite.
Il termine del soggiorno in struttura è solitamente fissato tra le 10:00 – 12:00 del mattino.
Puoi approfondire gli orari e la loro scelta in questo interessante articolo degli UNA hotels.
Può accadere che l’ospite abbia bisogno di ritardare questa operazione per diversi motivi, come la partenza ritardata del treno o dell’aereo o per motivazioni personali.
Il late check out, quindi consiste proprio nel tardare quest’operazione, solitamente dietro il pagamento di un supplemento o concesso gratuitamente in via del tutto eccezionale.
Si deve chiedere in anticipo e non è detto che venga sempre concesso.
Dipende dalla disponibilità.
Come abbiamo già detto può essere concesso a titolo gratuito ad esempio nel caso in cui l’ospite sia malato (è una premura dell’host generalmente apprezzata), nel caso in cui l’ospite sia un abituale che chiede un favore, quando il cliente ha avuto problemi durante il soggiorno.
Quando invece viene richiesto un pagamento generalmente è bene rifare la camera in fermata e applicare la metà della tariffa giornaliera.
Nel caso in cui però l’ospite parta in tarda serata, per l’host è più opportuno applicare la tariffa della notte intera.
Può accadere, infatti, che la Casa o la stanza siano già prenotate e debbano essere preparate per gli ospiti successivi.
Nel caso in cui manchi la possibilità di poter concedere questo servizio aggiuntivo, si possono proporre agli ospiti il deposito dei bagagli ed eventualmente la possibilità di continuare ad usufruire di alcuni dei privilegi della struttura, come l’uso della piscina, del parcheggio, della doccia lì dove fosse possibile.
Come abbiamo già spiegato, offrire dei servizi aggiuntivi è un metodo che consente di guadagnare punti agli occhi dei propri clienti e aumenta l’indice di gradimento degli ospiti.
Inoltre nel caso di disordini e problematiche riscontrate durante un soggiorno, è un metodo ottimo per dimostrarsi empatici e proattivi verso gli ospiti.